mercoledì 11 luglio 2012

Gli Anni, L'Attesa, La Vita, La Resa







GLI  ANNI, L’ATTESA, LA VITA, LA RESA. 

Gli anni trascorrono veloci
superata la cima della vita
e  come i torrenti di montagna,
che scendendo impetuosi
tra i ruvidi sbalzi dei dirupi
per  affogar nell’immensità del mare,
così la vita inizia la sua corsa in discesa
e li, tra i flutti, tra onde  sconosciute e rive ignote,
 s’uniscono nel perenne andar del tempo
placando gli ardori giovanili e l’ansie
cercando nella sabbia finalmente pace. 

In quel mare c’è tutto, ogni cosa:
l’attesa dell’amore e di una felicità duratura,
le parole , la memoria, ogni azione,
tutto ciò che è nato nella mente,
attraversato il cuore e la bocca,
le promesse, le speranze, i – ti giuro-
i –si-  e i –no- delle scelte,
i ricordi più belli e profondi, anche i dolori,
ogni forte emozione, le sensazioni,
le immagini impresse, ogni istante, ogni cosa
di ciò che fu il tempo scorso, allora senza fine,
che era per noi svelar la vita ed i suoi misteri. 

Tutto il vissuto  s’arena nel profondo
(ancora irremovibile, incagliata)
che, nel confronto dell’eternità, svanisce negli abissi.
Come le stelle  che all’apparir dell’aurora,
in un nuovo giorno,
il sole le nasconde tra i suoi colori:
noi non le vedremo più fino alla notte
pur esse brillando eternamente nell’universo intero! 

 Alessandro Novelli © 11.07.2012



sabato 7 luglio 2012

mercoledì 4 luglio 2012

Viola, Violino ... Viola D'Amore


VIOLA, VIOLINO … VIOLA D’AMORE

Delicata e forte la tua immagine
 s’imprime icona d’ambiti sogni nel mio cuore.
Regina del pensiero, simbolo d’amore,
sfiorata dalle dita del cantore
 accarezza l’anima mia infiammando il cuore.

Sovrano imperatore
al pensier sottile degli  innamorati,
persi nell’amar l’amore,
sprigiona la tua musica fatata
magia, incantesimo per audaci amanti.

Vibra dolcemente le tue corde tese
tra dita leggere e paghe d’armonia
nel duetto col violino in sintonia
per dar vita a più sublimi imprese.

Arpeggia, nell’abbandono del riposo,
 parole, sussurri, canti
e se puoi anche i sospiri,
 agli animi vaganti in paradiso,
 in attesa di danzar con te
nel tuo volare melodioso.

Viola d’amore accorda all’armonia,
leggiadri e vigorosi sospiri di passione
all’orecchio or  goloso di note
che nel perdersi  tra i tuoi vivi tocchi
sa donar all’amante ansioso
il più romantico abbandono!

Alessandro Novelli ©

venerdì 29 giugno 2012

IL Silenzio Della Follia


IL SILENZIO DELLA FOLLIA

Piango, il silenzio delle follie del cuore,
che nell’ anima tradita
e nel represso grido di diniego,
 vorrebbe di gioia scoppiare!
Piango, e nel mio intimo dolore
d’ali spezzate, precipito nel vuoto
in  quel cielo rosa degli amanti,
dove ogni sospiro è gioia,
dove ogni carezza è brivido,
dove  ogni parola  e amore,
Dove ogni  desiderio si fa viva carne.
Piango non visto, non udito,
del mio mancare,
 lassù dove i sentimenti s’intrecciano
in abbracci infiniti, immortali.
Piango non udito dalle muse offese,
bramando pienezza di passione
 e  pur sognando ancora
 quella libertà seppur negata alla ragione
ed or nascosta da barriere trasparenti
 e catene indivisibili di impossibili sospiri
che, per la potenza che sa donar l’amore,
son dirotto pianto di fugaci stelle cadenti
che nel cielo non torneranno mai più a brillare!

Alessandro Novelli ©
28.06.2012 Tutti i diritti sono riservati


lunedì 25 giugno 2012

Instabile Equilibrio


Marc Chagall: "Gli amanti Blu" 1914
INSTABILE EQUILIBRIO

Frano, giù,  verso il profondo della mente
in quella  parte di buio, all’ombra del pensiero,
che ancora non conosco e che m’appare nero,
dove la luce non giunge ed il colore è assente!

Frano tra i ricordi  più cari e segreti
trasformati ora in tessere sconvolte
da un mosaico sgraziato dai colpi della sorte
inferti nel tempo impietosi e celati.

Frano, scivolando nell’abisso, lentamente,
in uno spazio senza forma, né appigli, né voce
e tra le dita mi sfugge il tempo or veloce
graffiando le immagini dai fogli della mente.

Irrefrenabili, stinte pellicole ingiallite, mute,
su cui la vita s’è illusa di rimanere impressa,
sbiadiscono nel nulla vuoto d’un frammento
dove anche il silenzio sembra aver le rughe.

Frano verso un’ ignoto instabile equilibrio,
una  dimensione tutta da scoprire;
frano smarrendo quel tutto di te che pure  m’appartiene
e nel perdermi io ti cerco, o amore mio,
seppur nell’ultimo affanno
di questo incontrollabile illogico addio!

Alessandro Novelli
© Tutti i diritti sono riservati



venerdì 22 giugno 2012

Anche La Luna Tace


ANCHE LA LUNA TACE

 

Tace la luna a lutto questa sera …

m’appare triste e senza luce

affranta amica per i mali della terra!

Romantica compagna della notte,

amica della pace e dell’amore

e di sogni d’ogni tempo madre,

vedo velarsi la luce del tuo volto

e mutare il tuo magico sorriso

in un pianto mesto e silenzioso.

 

Anche la Terra tace

or grigia di paure …

densi fumi sono usciti dal potere

ed io ti vedo avvolta da una coltre

presagio del passaggio della morte.

Neppure il sole quando vorrà brillare

cederà nel riflesso i suoi tepori

per  riscaldare i cuori innamorati

con i suoi  magici colori.

 

Le culle imbottite di sogni dei bambini

svaniranno tra le spente stelle

o tra i veli neri delle vere spose.

Pulsano  le stelle tra lacrime e sospiri

nell’immobile attesa di lampi assassini:

sarà pioggia di sangue e sale

che squarcerà il prezioso cielo

nell’attimo d’odio furioso

uscito dal sacco del demonio!

 

Alessandro Novelli © Tutti i diritti sono riservati











mercoledì 20 giugno 2012

Vorrei Eterno Amore


VORREI  ETERNO AMORE

Vorrei specchiarmi nei tuoi occhi
mentre la mente accoglie il mare
or riflesso nei tuoi occhi bagnati
che brillano come gemme rare
nella magia di una notte d’estate.

Vorrei rapirti così, dolcemente,
per annullare la paura del reale
e portarti lontano, lassù in alto,
per perderci nell’immortalità del cielo
dove l’amarsi è desiderio del pensiero.

Vorrei ascoltare senza fine la tua voce,
la musica che accompagna le tue labbra,
mentre sorridendo pronunci: “Amore …”
fermando la nota su quel rigo della voce
mentre sussurri “Ti voglio bene con il cuore!”

Vorrei rinascere mille volte nel tuo cuore,
ogni volta che all’orizzonte riemerge il sole,
per non perdere ogni istante del tuo amore
in quel mondo fatto solo di passione..

Vorrei non smarrirmi nei ricordi del passato,
tra cento sterili e fugaci avventure,
per abbandonarmi sul tuo dolce seno
e nel risposto amplesso …
vivere con te l’eternità … di solo amore!

Alessandro Novelli
 © Tutti i diritti sono riservati.

lunedì 11 giugno 2012

Ho Toccato Una Stella


HO TOCCATO UNA STELLA 

Ti ho cercata nel tempo e nello spazio
certo di trovarti prima o poi nell’universo,
ti sei accesa solo per me come una stella 
ed il mio destino conosceva  già il tuo nome.

                    Ti ho trovata in un attimo incantato:
                    magia travolgente, meteora d’amore,
                    ho trafitto la mia ombra  per unire
                    il mare con la luna nel silenzio della notte
                    scrivendo note per cantar con te l’amore.

Quell’attimo infinito,  inseguito  con fiducia,
ha  aperto i cuori a noi  rivelandoci più forti.
Il mondo è sparito svanendo dentro agli occhi
lasciando spazio ai sorrisi più che alle parole.

                   Ti ho trovata dove i sogni sono reali,
                    nascosta tra le pieghe più segrete del pensiero,
                    esigendo vita tra intensi  intrepidi sospiri.
                    Perché questa gioia non avesse fine
                    ho gridato alle stelle intriganti un grazie sincero!

Alessandro Novelli ©

venerdì 8 giugno 2012

Sogno Immenso


SOGNO IMMENSO

Immenso sogno ....
d’ abbracci
e di carezze pieno
e di sguardi fusi
nei pensieri
graffiati da spine delicate
e sagge
da non lasciare tracce
sulla pelle
ma solo speme nel cuore
che  paziente attende…
mentre nell'attesa
pesa i suoi ricordi,
le tante emozioni,
e tutti gli attimi di vita
sfuggiti sì
dalla prigione delle mani
che ancora premono
smarrite
nel sonno
scrutando barlumi di felicità.

E Tu.... e tu
che vivi libera
nella metà del mio sogno,
solitaria e inerme
e senza peso,
tu,  rinnovi ogn'ora in me
queste  speranze
ed i pensieri miei più profondi,
senza oltrepassar
quel material confine
che ci dividerebbe
al sole dell’estate.

Tu, eroina dell’amore,
non macchierai materia
né scioglierai i magici profumi,
che come vergin imene,
resterai intatto spirito
e regina dei miei sogni,
in cui,  per paura di un risveglio
immolerai la tua carne
sul rogo
di questi interminabili sospiri
che ardono di vita e di respiri!

Alessandro Novelli
(Tutti i diritti sono riservati)